Sabato scorso, 29 giugno, in occasione della festa patronale, i volontari partecipanti all'iniziativa "Amici del Lux" sono infatti stati presenti in piazza tutta la giornata per proporre all'attenzione della città il problema del Lux, storico cineteatro borgosesiano, centro di cultura cinematografica e non per tutta la Valsesia e la Valsessera, che nel 2014 rischia la chiusura. Il motivo? Occorrono 60mila euro per poter rinnovare il sistema di proiezione, passando dal metodo tradizionale alla macchina digitale, il moderno sistema con il quale vengono ora diffusi tutti i film in uscita. Questo cambiamento, oltre che reso necessario dal rinnovamento delle tecnologie, porterà anche diversi vantaggi al cinema borgosesiano: in primis una qualità decisamente migliorata delle immagini e, soprattutto, la possibilità di proiettare film in prima visione assoluta durante tutto l'anno.
Per salvare il Lux si è costituito un gruppo di lavoro coordinato dal parroco don Ezio Caretti ed è nata l'iniziativa "Amici del Lux", con lo scopo di raccogliere fondi per questa ingente spesa. Sabato scorso il primo atto della raccolta fondi: durante la giornata sono stati raccolti più di 1200 euro, frutto della solidarietà di tanti borgosesiani.
Ma al gazebo gestito dai volontari davanti a Sant'Antonio sono arrivate anche molte altre proposte e idee, compreso il presidente della banda borgosesiana che si è offerto per un concerto dell'ensemble di fiati cittadino tutto a favore del locale di via Giordano.
Prossimo atto della raccolta fondi sarà questo venerdì, 5 luglio, durante lo spettacolo finale dell'Estate Ragazzi, in scena alle 18.30 proprio sul palco del Lux: durante la serata sarà possibile donare a favore del rinnovamento del cinema.
a.p.
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